Alfio Bardolla, imprenditore milanese in maglia arancione che insegna l’educazione finanziaria

Conosciamo più da vicino passato, presente e futuro del leader formativo in Italia di psicologia del denaro, investimenti immobiliari e trading finanziario

Siamo entrati in contatto con il mondo di Alfio Bardolla attraverso tre differenti canali.

Il primo contatto è avvenuto grazie a un evento dal vivo. Era l’occasione di una sessione formativa tenutasi mesi fa sul tema degli stralci immobiliari. Abbiamo percepito da subito il forte senso di leadership sprigionato dalla sua persona. Quando Alfio ha fatto la sua comparsa sul palco la platea è semplicemente esplosa di gioia e ammirazione.

Il secondo contatto è avvenuto grazie alla pubblicità. Siamo stati targhettizzati più volte su Facebook e Instagram dai suoi video, e ne abbiamo apprezzato la resa complessiva. Speech brevi e incisivi accompagnati da caption strategiche per consentire agli utenti che fruiscono dei video da mobile senza audio di poter comunque cogliere il messaggio nella sua interezza grazie ai sottotitoli.

Il terzo e fondamentale contatto è avvenuto grazie a un amico comune, Gian Luca Comandini. Abbiamo infatti scoperto che il nostro Docente di Company Consulting ha collaborato con Alfio Bardolla all’interno di un corso sulle criptovalute. E dato che gli amici dei nostri amici sono sempre persone interessanti, abbiamo deciso di compiere il passo definitivo e scrivere al re dell’educazione finanziaria. Nonostante i mille impegni, Alfio ci ha risposto in tempi celeri e concesso piena disponibilità per un’intervista.

Abbiamo strutturato le domande in ordine cronologico per dare alla nostra community la possibilità di scoprire il percorso di Alfio con un livello crescente di intensità.

Dall’adolescenza alle giovani esperienze con la finanza scoprirete come Alfio abbia abbracciato questo mondo.

Dalle prime difficoltà economiche alle recenti rivincite in borsa scoprirete come Alfio abbia trovato riscatto dando concretezza al suo italian dream. 

Dal suo ultimo libro First Class ai suoi eventi denominati Wake Up Call scoprirete, infine, cosa significhi coltivare una solida community intorno al proprio brand personale e alle proprie passioni imprenditoriali.

Per voi, la storia di Alfio Bardolla, re dell’educazione finanziaria.

Oggi Alfio Bardolla è un leader affermato, online e offline, dal sorriso convincente e lo sguardo sicuro. Proviamo allora a ripartire dalle origini per scoprire come tutto è cominciato. Che tipo era l’Alfio da adolescente e che interessi aveva all’epoca?

“Ero un ragazzo come gli altri, cresciuto in un paesino di provincia, Chiavenna e in una famiglia modesta; mio padre era capostazione e mia madre casalinga. Andavo a scuola e giocavo a hockey sul ghiaccio, una mia passione. Diciamo che già a da adolescente avevo dei sogni molto grandi. Per esempio già allora desideravo diventare libero finanziariamente: abitavo davanti a una famiglia ricca e ogni giorno vedevo il figlio dei miei vicini avere cose che io invece non potevo permettermi. E poi già tra i banchi di scuola immaginavo come doveva essere aprire una mia azienda e quotarla in borsa. Una volta condivisi questo mio sogno con il mio professore delle superiori e lui mi disse che non ci sarei mai riuscito. L’ho fatto il 28 luglio di quest’anno”.

Il mondo della finanza è spesso concepito come un mondo lontano, inarrivabile, se non in possesso di strumenti complessi e una preparazione fortemente accademica. Tu quanto ti sei approcciato per la prima volta a questo mondo?

“La prima volta che mi sono approcciato al mondo della finanza avevo 14 anni, quando scoprii il trading. Vi spiego: ero abbastanza bravo con il computer, il direttore di una banca lo sapeva e mi aveva chiesto di stampargli dei grafici su dei titoli. Così cominciai ad appassionarmi e a vedere che lui aveva una sua metodologia per guadagnare. E quando mi chiese come mi doveva pagare per quel lavoro, io gli risposi di tenere i soldi che mi avrebbe dovuto dare e di investirli insieme ai suoi. Così ogni mattina prima di andare a scuola prendevo il Sole 24 Ore, mettevo i dati dei titoli nel mio file, li stampavo e li lasciavo nella buca delle lettere della Banca Popolare di Sondrio. Quando raccolsi un bel gruzzoletto, feci la mia prima operazione in borsa, (non avevo ancora 18 anni, quindi ho dovuto farlo con un conto cointestato) guadagnando moltissimo per un ragazzo di quell’età. Da quella esperienza ho sempre più cercato di approfondire questo mondo, tanto che ci sono stati periodi della mia vita in cui ho vissuto solo di trading, nel 2012 ho vinto il campionato di trading automatico e ho avuto diversi altri riconoscimenti. Nonostante io poi abbia frequentato la facoltà di scienze bancarie e assicurative presso l’Università Cattolica, posso dire che la preparazione accademica non prepara al mondo delle finanze per gestire il proprio patrimonio e farlo crescere. Tutto ciò che ho imparato nel mondo delle finanze l’ho imparato da chi ha ottenuto risultati con il denaro. Fin da quella mia prima esperienza da adolescente”.

Alfio Bardolla Training Group non è solo l’azienda leader nel settore della formazione finanziaria. È soprattutto un marchio di garanzia, forte, universalmente riconosciuto e apprezzato anche dai non addetti ai lavori. Com’è nata l’idea di fare coaching su temi come la psicologia del denaro, gli investimenti immobiliari e il trading finanziario?

“La mia esperienza di vita personale ha avuto un forte impatto su questa decisione. Mi sono trovato in grossi guai finanziari a causa delle mia inesperienza con una delle mie primissime aziende, con un debito di oltre 500.000 euro e il pignoramento della casa di mia madre. Per uscire da quella situazione imparai cos’è uno stralcio immobiliare. Non entro nel dettaglio dell’operazione adesso, ma sta di fatto che sono uscito da quella situazione e ho imparato uno dei migliori metodi di investimento nel mercato immobiliare. Un evento del genere, capirai che è traumatico (non lo auguro a nessuno), ma è ciò che può capitare quando sei inesperto e non sei ‘educato finanziariamente’. Se invece impari a produrre, gestire e proteggere il tuo denaro, non corri di questi rischi, diventi libero di trascorrere il tuo tempo come vuoi, in tranquillità, e la qualità della tua vita aumenta esponenzialmente, proprio come è successo a me. Per questo il mio sogno è di portare l’educazione finanziaria in Italia e nel mondo: per migliorare la vita delle persone come io ho migliorato la mia. E per farlo ho messo in piedi una struttura di circa 80 professionisti che portano avanti il mio stesso sogno”.

Primo posto in classifica su Amazon nelle categorie di Self Help e Finanza Personale, quarto posto nella classifica libri su Repubblica e sul Corriere della Sera. Parliamo ovviamente del tuo libro, ‘First Class’, e dell’enorme successo che ha riscosso sul territorio nazionale. Cosa racconti nel libro di così potente da spingere le persone a capire che la qualità della vita è, alla fin fine, nelle loro mani?

“È la storia di un manager intrappolato in una vita di soli doveri: i compiti ingrati della multinazionale di turno, un figlio in arrivo, la paura di trascurare la nuova famiglia per il troppo lavoro e la responsabilità di doverla mantenere in qualche modo, mettendo se stesso all’ultimo posto. È la storia della maggior parte degli italiani, se ci pensi. Per una fortuita coincidenza il protagonista, Andrea, si trova a viaggiare per lavoro in First Class, su un volo Milano – New York, accanto a un milionario, con il quale comincerà una conversazione che è una vera e propria coaching ad alta quota. Potete trovarci tutte le risposte che un milionario può darvi per cambiare la vostra visione del mondo e delle finanze, e quindi, per cambiare la vostra vita. Il libro nasce da una conversazione che ho immaginato tanto tempo fa e che ho tenuto nel cassetto per molti anni. Le storie che racconto nel libro però sono vere: troverete nomi e cognomi di persone che hanno cambiato la propria vita, diventando liberi finanziariamente”.

Wake Up Call è un nome altisonante, che rimanda letteralmente all’idea di riveglio – finanziario e psicologico che sia. È soprattutto il nome di un evento che raduna, oggi, migliaia di persone sotto il segno della libertà finanziaria. Come descriveresti la libertà finanziaria e che ruolo hanno le Wake Up Call in questo percorso di risveglio collettivo?

“La libertà finanziaria è un tipo di libertà legato alla tua capacità di vivere senza esercitare una professione, ma mantenendo il tuo stile di vita desiderato. Come? Coprendo i tuoi costi soltanto con le tue entrate automatiche. Quando eserciti una professione infatti, tu non fai altro che scambiare il tuo tempo per denaro. Se strutturi un sistema di entrate automatiche tale da ripagare il tuo stile di vita desiderato, puoi permetterti di non esercitare una professione e di trascorrere il tuo tempo come meglio preferisci, senza dover trascurare le tue passioni e le persone che ami. Wake Up Call è un momento decisivo per molte persone che vogliono intraprendere un percorso di cambiamento, ma anche per coloro che lo hanno già intrapreso e hanno bisogno di una carica in più. È un momento di riflessione personale e collettivo, in cui si fa il punto della situazione, per capire in che direzione sta andando il mondo oggi, e in che direzione vuoi portare la tua vita”.

Seppur con anni di ritardo rispetto alla realtà delle cose, ora, finalmente, persino i media tradizionali si interessano dei bitcoin. Ma il mondo delle criptovalute è tanto stimolante quanto complesso, e per navigare in questi mari c’è bisogno di una bussola precisa. Sappiamo infatti che hai ideato un corso nuovo sul tema e che proprio di recente hai invitato Gian Luca Comandini, proprio uno dei nostri Docenti qui alla Digital Combat Academy, a parlarne sulla tua pagina Facebook. A chi si rivolge il corso e che obiettivi formativi si prefissa?

“Sì esatto, e vi dirò di più: ho avuto il piacere di avere Gian Luca anche tra i relatori del mio corso, che a novembre ha fatto Sold Out con oltre 270 partecipanti, e che verrà quindi replicato nel 2018. In parole povere il corso ha l’obiettivo di spiegare: di cosa si parla quando si parla di blockchain e di criptovalute; come riconoscere le criptovalute valide dalle truffe; le possibilità di investimento legate a questo nuovo mercato; ma soprattutto le strategie di trading da applicare alle criptovalute per massimizzare i profitti, testate dai nostri migliori trader. Il corso di rivolge a tutti coloro che vogliono conoscere o approfondire il mondo delle criptovalute, ma soprattutto a tutti coloro che vogliono capire come trarne un profitto. Parliamo di una tecnologia di base rivoluzionaria, la blockchain, che ha il potenziale per migliorare drasticamente l’economia mondiale, e di un nuovo mercato, quello delle criptovalute, che per la sua volatilità, può portare a grandi guadagni, ma anche ad altrettante perdite. Bisogna stare attenti: informarsi presso gli esperti del settore è fondamentale”.