Valentina Rubino, Studentessa della Digital Combat Academy a Milano
Valentina Rubino è tra gli Studenti iscritti al nostro nuovo Corso a Milano di marketing digitale in partenza per ottobre 2022. Sotto la sua intervista.
La narrazione sportiva fa parte del nostro DNA. Crediamo nello sport come metafora della dedizione accademica e lavorativa, e lo abbiamo anche inciso nel nostro brand e logo. Ci racconti dei tuoi anni di pallavolo e cosa ancora oggi secondo te ti porti dietro di quell’esperienza?
“Ho giocato a pallavolo per più di 5 anni, iniziando dalle categorie “under” fino ad arrivare in serie D. Mi sono sempre confrontata con ragazze più grandi di me, basti pensare che avevo 10-12 anni e le altre già 18-20. Ero una “testa calda”, soprattutto agli inizi, perché non mi piaceva avere regole né tanto meno rispettarle e volevo fare tutto senza ascoltare nessuno. Questo mio comportamento ha causato diverse conseguenze, soprattutto discussioni con i coach. Andando avanti e giocando sempre partite più importanti mi sono resa conto quanto, invece, fossero importanti le regole perché sono proprio queste che fanno maturare e passare al livello successivo, e quanto fosse importante ascoltare gli altri, in particolare coloro che hanno esperienza nel campo di riferimento e che hanno ottenuto notevoli risultati. Dagli anni di pallavolo mi porto dietro la disciplina e la costanza degli allenamenti, utili per arrivare pronti in partita, e la grinta e la determinazione fondamentali per giocare al meglio gli appuntamenti più importanti. Inoltre, mi porto dietro il modus operandi di osservare ed ascoltare chi ne sa più di me”.
La storia si ricorda di chi vince, meno di chi partecipa. Grinta e disciplina consentono di aprire porte infinite, e di non farne chiudere altrettante. Tu hai scelto di restare all’università, di arrivare fino in fondo e vincere, cioè laurearti nei tempi prestabiliti. Perché non hai mollato?
“Durante il mio percorso universitario il pensiero di mollare è stato presente diverse volte. La motivazione principale era che il piano di studi fosse al 99% teorico e con poca, quasi nulla, pratica. Questo mi demoralizzava perché dall’altra parte vedevo che il mercato lavorativo, in particolare quello del digital marketing, premiava chi aveva esperienza e quindi chi ha fatto pratica diretta sul campo (tutt’oggi è così). Dopo vari confronti, anche con i miei familiari, ho riflettuto su un semplice ma importante aspetto: quale fosse lo scopo dell’Università. La risposta è stata che ad oggi il suo scopo non è quello di assicurare il lavoro ma quantomeno di far avvicinare ad esso e mi sono detta che potevo sfruttare questo periodo come “palestra” per forgiare ancor di più il mio carattere, affrontando ostacoli, sfide, esami difficili, relazioni complessi con alcuni professori e così acquisire quelle soft skill utili soprattutto al di fuori del contesto universitario. Così dopo aver dato un senso al mio percorso, ho continuato senza “guardare in faccia” nessuno e sono arrivata dritta all’obiettivo. Ho parlato di questo argomento sul mio profilo LinkedIn, qui il link del mio post“.
Nessuno dovrebbe mai fuggire da casa propria, perché significherebbe sottostimare il valore che le radici hanno nel renderci le persone che siamo. A volte si rende semplicemente necessario andare altrove per ragioni di sviluppo professionale. Cosa ti ha dato Lamezia Terme, e cosa può darti Milano?
“Lamezia Terme è una città che dà tanto in alcuni aspetti e poco in altri. Uno di questo è l’ambito lavorativo, in particolare quello digitale. Lavorando con aziende e agenzie della città mi sono resa conto che ancora non si è a conoscenza delle molteplici potenzialità del digitale, venendo così sottovalutato e male utilizzato. Al contrario Milano è una città dinamica, aperta ed innovativa e questi temi sono trattati già da anni. Come dicono in molti “Milano è il luogo in cui accadono le cose in Italia”. Mi aspetto sicuramente un ambiente differente da dove sono nata e cresciuta, dalle abitudini al modo di lavorare e di pensare. Sono pronta a cogliere tutte le opportunità che offre”.
Siamo al primo ottobre del 2022: parte ufficialmente il Corso a Milano con te protagonista in aula. Cosa ti aspetti dal primo giorno di scuola?
“Mi aspetto un ambiente pieno di energie all’insegna del marketing! Ascoltare e condividere con tutti i colleghi, scoprendo nuove storie e nuovi modi di “vedere le cose”, e Federico che sono sicura ci lascerà senza parole. Non vedo l’ora”.