Mariano Bonotto, Dalla Community dei Marketers una Lezione su WhatsApp Business

Andrea Di Foggia e Marco Bryan Grieco ieri, Mariano Bonotto oggi. Peschiamo dal mazzo della community dei Marketers un altro talento.

D’altronde, perché leggere monotone riviste di tecnologia che si limitano a raccontare i fatti, quando esistono professionisti preparati in grado di commentarle in modo utile per tutti?

Stavolta si parla di WhatsApp Business, delle differenze con WhatsApp Messenger e, soprattutto, delle nuove strategie di comunicazione attuali sia per a livello local che global.

Grazie a Mariano per questa lezione su WhatsApp Business, grazie a Funnel Secrets per continuare a dare spazio a contenuti e autori stimolanti.

Nell’universo di Facebook, la community dei Marketers è un mondo a parte. La competenza tecnica dei membri è lampante e la qualità media dei post pubblicati – in particolare nel gruppo Funnel Secrets – fa invidia a molti gruppi di settore. Come sei entrato in contatto con questa community e che giudizio ne daresti?

“A ottobre stavo seguendo il lancio della start up di Marco Montemagno. Un giorno c’era nell’intervista Luca Mastella che parlava di cose interessantissime e Io ho semplicemente cercato il suo nome su Google. In quel momento sono venuto a contatto con tutta la realtà Market (fino a quel momento sconosciuta per me) e me ne sono innamorato immediatamente.

Mi sono iscritto a tutti i gruppi e ho comprato FUNNEL SECRET studiandolo in soli tre giorni. Mi sono accorto che negli ultimi 5 anni di “Stay Angry” avevo già molte conoscenze nell’ambito del Digital Marketing solo che erano sparse e confusionarie, grazie al loro corso invece sono riuscito ad “unire tutti i puntini” e creare una strategia in pochi giorni che oggi sta portando risultati incredibili!

Marketers secondo me è una community veramente di valore che sta crescendo sempre di più. Vedo molta condivisione, direi spontanea e la cosa mi piace moltissimo!

Ad oggi, in Italia, sono secondo me il punto di riferimento per chi vuole crescere anche partendo da zero”.

La vera notizia, e il motivo del nostro punto di contatto, è il lancio di WhatsApp Business in Italia. Partiamo innanzitutto dalle basi. Distinguendo tra Desktop e Mobile, quali sono le principali differenze tra la versione Messenger per utenti semplici e quella Business per le aziende?

“WhatsApp Business è la nuova applicazione pensata specificamente per i profili aziendali. La nuova app di messaggistica istantanea permette ad hotel, negozi e servizi vari di comunicare con i propri clienti in maniera facile e veloce.

Sostanzialmente non differiscono molto per quanto riguarda l’aspetto, se non per il fatto che WAB è di colore blu. La versione Business funziona allo stesso modo dell’applicazione tradizionale (compreso WA WEB). Tuttavia sono state implementate alcune funzioni adatte alla gestione della propria attività aziendale.

Non si può utilizzare lo stesso numero di telefono con il quale si è registrati all’account tradizionale. Per questo motivo si dovrà richiedere l’attivazione di un nuovo numero, oppure utilizzarne uno già esistente per utilizzare la versione Business. Se si desidera utilizzare i due account sullo stesso dispositivo, è necessario disporre di uno smartphone Dual-SIM.
Se invece si vuole utilizzare l’account Business con il numero dell’account tradizionale, è possibile disinstallare WhatsApp e registrarsi con quel numero sulla versione aziendale. In seguito si potranno importare le chat, le foto e i video dell’account precedente.

Rispetto alla versione normale, la procedura iniziale di registrazione e configurazione è differente. Sarà necessario inserire il nome dell’attività e, facoltativamente, un’immagine del profilo. Tuttavia, una volta inserito, non sarà più possibile modificare il nome dell’azienda. Quindi non potrà più essere cambiato in futuro.

La funzione Impostazioni attività è quella che permette a WhatsApp Business di differenziarsi fortemente rispetto all’altra versione. basterà andare in Menu > Impostazioni > Impostazioni attività.

In questa nuova sezione verranno proposte una serie di opzioni utili alla propria attività.

Profilo: sarà possibile modificare il proprio profilo, con foto, indirizzo, categoria.

Statistiche: si potrà tenere conto dei messaggi inviati, ricevuti, consegnati e letti.

Messaggio d’assenza: si potranno impostare dei messaggi d’assenza automatici.

Messaggio di benvenuto: si potranno impostare dei messaggi automatici di benvenuto.

Risposte rapide: si potrà creare una serie di risposte rapide da utilizzare durante la comunicazione con gli utenti”.

Ogni nuova piattaforma di comunicazione offre delle opportunità, e queste opportunità dipendono dalle dimensioni di un’azienda. Partiamo dunque da un contesto più ridotto. ipotizzando di gestire il flusso in entrata di un’attività locale. Ad esempio, quali sono i vantaggi di WhatsApp Business per il Customer Care di un ristorante?

“L’importanza del customer care è tale che ce lo dimostra molto banalmente la sua stessa evoluzione che si è modellata ed evoluta a seconda delle esigenze, sempre più differenziate, dei clienti/utenti, arrivando ad insinuarsi soprattutto negli ultimi 5 anni negli strumenti di uso quotidiano, come i social network. Adesso è l’era dei bot, delle chatbot, delle chat automatiche e intelligenti!

Se hai un local business, quindi un negozio su strada, di sicuro utilizzi già WhatsApp con i tuoi clienti. Se ancora non lo fai ti consiglio di utilizzarlo, è un metodo veloce e funzionale ed inoltre ha un tasso di apertura di circa il 98%.

Ad esempio, parlando di un caso pratico, grazie a WAB ho aiutato un mio amico che ha una pizzeria ad automatizzare le prenotazione delle pizze da asporto, creando una chat automatica che chiede tutte le info necessarie al cliente.

Una volta ricevuta la prenotazione possiamo tenere informati gli utenti con dei messaggi ‘transazionali’ del tipo:

– Il tuo ordine è stato ricevuto e sarà in consegna entro 30min…
– Il tuo ordine è in Elaborazione…
– Il tuo ordine è in consegna, ti ricordiamo il TOT €
– Ecc..ecc…

Inoltre, visti i risultati, ho proposto un paio di idee per fidelizzare i clienti, sempre tramite WAB, quindi:

– Il giorno dopo l’ordine, invio MSG richiesta recensione ordine con buono sconto da utilizzare per il prossimo …

– (Insieme all’ordine) invito ad iscrizione lista per ricevere sconti, offerte, oromo…

– La ricetta della settimana (1 broadcast con consigli sulla cucina ecc…)

– Chat info & ingredienti (chatbot)

Nel caso tu abbia un’attività tipo estetista, parrucchiera, o anche studio medico potresti utilizzare WhatsApp per ricordare gli appuntamenti o come promemoria di un pagamento o ritiro di documenti e moltissime altre cose!

In conclusione, secondo me, integrare WhatsApp nel tuo ecosistema Marketing, come lo era stato in passato per le ‘Pagine Facebook’, non è più da ‘prendere in considerazione’ ma da fare subito!”.

A questo punto invertiamo la prospettiva, e lanciamo l’immaginazione molto più in alto. Abbiamo un’e-commerce di integratori alimentari che fattura 2 milioni all’anno e interagisce ogni giorno con circa 200 cliente. Ce lo insegni tu per primo: bisogna automatizzare, altrimenti si esplode. Quali sono gli strumenti legati a chatbot e simili che consiglieresti di utilizzare a WhatsApp Business e a quale scopo.

“Esatto! Il ‘mondo’ si sta spostando sempre più velocemente sul mobile e di conseguenza il nostro business deve inseguirlo!

Questo, se non si hanno gli strumenti Giusti, può risultare veramente molto faticoso sia in termini di impegno sia in termini di tempo/denaro! Infatti, ad oggi Bisogna:

-Attrarre l’interesse dell’utente…
-Stimolare un’interazione…
-Risolvere i suoi “PROBLEMI”!

Bisogna addirittura Anticipare, quanto più ci riesce, tutte quelle che sono (o potranno essere) le sue paure, i suoi dubbi, le sue incertezze su quello che stiamo comunicando…

Diventa fondamentale creare dei processi automatici ed innovativi che possano soddisfare la stragrande maggioranza delle richieste che riceviamo dai nostri clienti. Dalla lead generation ai preventivi, dall’assistenza clienti alla fidelizzazione, dal gestionale al team working. Più cose riusciremo a rendere fluide e automatiche, più ci porteranno ad ottenere risultati concreti!

Come per qualunque altra attività nel Nostro Business, che sia un sito web o una pagina Social, che sia un tool che utilizziamo oppure un nostro programma Gestionale, è importantissimo tracciare tutto quello che succede anche sul nostro WhatsApp e creare un database, Questo ad Oggi si può fare con applicazioni tipo Macrodroid, che ci permette di creare processi automatici sul nostro smartphone (come prendere tutti i dati dal nostro WAB e creare un database). Questo ci darà la possibilità di attivare altri eventi che possono definire meglio un funnel destinato alla conversione massima dell’utente.

Potremmo ad esempio far partire dei FollowUp, dei messaggi di remarking, dei funnel veri e propri composti da tutti messaggi WhatsApp con documenti immagini video e allegati di qualunque genere!

Sempre per rispondere ‘praticamente’ racconto quello che sto testando con il mio e-commerce con WhatsApp + Autoresponder WA + Macrodroid:

– Lead Generation (con Funnel Tutto su WAB)
– Transazionali sugli Acquisti
– Richieste Recensione
– Lista Broadcast per Sconti e Promo

I risultati che sto ottenendo sono incredibili, basti pensare che l’80% dei MSG transazionali ricevono una risposta tipo “Ok, grazie”… non so a voi ma a me non era mai successo con gli SMS né tantomeno con le email!”.

Chiudiamo con una proiezione per il futuro. Nell’universo dei sistemi di messaggistica istantanea combattono ai piani alti Telegram, Facebook Messenger e WhatsApp Messenger. Tra ottimizzazione dei chatbot, pagamenti via messaggio e realtà aumentata, secondo te quale sarà la prossima mossa, o la prossima funzionalità, che farà avanzare l’intera industria?

“L’arrivo di WhatsApp Business è contestuale all’introduzione di WhatsApp Payments e delinea un piano molto preciso che ci catapulta nel mondo dell’eCommerce!

Payments servirà per effettuare transazioni finanziarie fra utenti in modalità peer to peer. Sarà dunque un autentico servizio di pagamento.

La sua integrazione in una chat fra azienda e cliente (quindi all’interno di quello che sarà WhatsApp Business) è conseguenza naturale.

Con i due nuovi strumenti, dunque, WhatsApp offrirà non solo un canale di comunicazione diretto (e certificato, data l’idea di verificare gli utenti business), ma anche una piattaforma dove completare l’acquisto di beni e servizi con il pagamento.

Una soluzione del genere, inoltre, cambierebbe molte cose in fatto di eCommerce. È molto plausibile, infatti, che non appena WhatsApp Payments sarà attivo, un po’ tutti i siti di eCommerce (dai marketplace giganti fino ai più piccoli) offriranno la possibilità di pagare gli oggetti attraverso un numero telefonico collegato a WhatsApp. L’immediatezza del pagamento, del resto, anche in questi casi è destinata a fare la differenza!

Un business che, rapportato ai numeri di WhatsApp (1,3 miliardi di utenti attivi mensilmente), diventa estremamente interessante.

Inoltre, negli ultimi giorni ho visto alcuni screeshot di utenti Facebook che mostrano quella che sembra essere un roll-out di test dell’integrazione di WhatsApp direttamente all’interno di Facebook, il che va a confermare una teoria neanche tanto irreale che potremmo riassumere con questa equazione:

WhatsApp Business + Payments + Facebook Marketplace = Money
E poi di Sicuro punterei sull’intelligenza Artificiale!”.