Ilaria Squatrito, Studentessa della Digital Combat Academy a Roma

A Ilaria Squatrito energia ed entusiasmo non mancano. Le hanno permesso, ad esempio, di andare dall’altra parte dell’oceano e vivere un’esperienza di vita e di lavoro negli Stati Uniti. Le permettono, oggi, di affrontare una sfida così stimolante come quella di sviluppare le proprie competenze digital e social da zero all’interno di un’azienda molto particolare. Azienda che, tra l’altro, ringraziamo per aver gentilmente finanziato il corso della stessa Ilaria. Sotto la sua intervista.

Le esperienze all’estero hanno il potere di cambiarci per sempre. Qualunque sia la destinazione e l’obiettivo della partenza, uscire fuori dalla propria zona di comfort allarga gli orizzonti ed espande la nostra visione delle cose. Ci racconti come sei arrivata negli Stati Uniti e cosa ti sei riportata a casa da questa esperienza?

“Mi sono trasferita negli Stati Uniti grazie ad un programma di scambio culturale, ma il mio vero obiettivo era quello di inseguire il sogno di insegnare italiano a New York. Così, dopo un anno a Boston e tanto duro lavoro, a ottobre 2017 sono arrivata nella Grande Mela e sono riuscita a realizzare il mio desiderio.

All’inizio ero un po’ spaventata da questa grande città, ma dopo poco tempo mi sono resa conto delle grandi possibilità che offriva a tutti coloro che erano pronti a coglierle ed è cresciuta in me la consapevolezza che avrei potuto raggiungere obiettivi sempre più grandi.

Così, dopo qualche tempo, ho lasciato l’insegnamento e ho intrapreso una carriera nel mondo della moda di lusso. New York è una città incredibile e mi ha dato davvero tantissimo, ma, dopo 5 anni, mi sono resa conto di aver preso tutto quello che potevo da lei e che lei aveva iniziato a prendere da me. Questa consapevolezza ha portato alla decisione, seppur sofferta, di tornare in Italia e iniziare un nuovo percorso in una città in cui non avevo mai vissuto: Roma.

Gli anni newyorkesi sono quelli in cui sono cresciuta e sono diventata una giovane donna, pertanto il mio modo di essere, di lavorare, di relazionarmi con gli altri, sono un po’ di stampo americano, e di questo mi sono resa conto solo dopo esser tornata in Italia lo scorso giugno.

All’inizio ho cercato di resettare tutto e ridiventare 100% Italiana, ma poi ho capito che avere dentro di sé due mondi, due culture, due modi di percepire e affrontare la realtà, è un tesoro inestimabile che voglio custodire”.

Ci hai raccontato in privato di essere entrata a lavorare in un’azienda di numismatica molto particolare. Dato che la curiosità è segno di intelligenza, vogliamo a questo punto sapere tutto di questo mondo. Quali sono le caratteristiche di questo business?

“L’azienda per la quale lavoro si occupa del commercio e della produzione di monete moderne da collezione. Quando si parla di numismatica e di collezione di monete quasi tutti pensano alle monete antiche, oppure a quelle che a volte si trovano nel comò dei nonni.

In realtà, la numismatica moderna è tutt’altra cosa! Le monete che trattiamo vengono coniate in continuazione dalle principali zecche mondiali, delle quali siamo partner, e sono un mix tra arte e gioielleria. Le monete, oltre ad essere fatte di materiali preziosi come Argento, Oro, Platino, presentano dei design incredibili, sono spesso colorate e con altorilievi e talvolta hanno inserti speciali come Diamanti, Cristalli, Legno, Porcellana, Vetro e persino pezzi di Meteorite!

Oltre ad essere dealers delle principali zecche mondiali, realizziamo anche design di monete che portano la nostra firma, coniate da una zecca privata con sede in Germania. Sicuramente è un settore di nicchia, ma, se vi state chiedendo in quanti al mondo collezionano monetine, pensate che in media spediamo dai 40 ai 70 ordini al giorno!”.

Portaci ora all’interno della meccanica aziendale che ti ha consentito di entrare a far parte della DCA. Con che intenzioni avevi applicato a questa azienda di numismatica e quali sono gli eventi che hanno invece portato l’organizzazione a investire nella tua formazione in digitale?

“L’azienda per cui lavoro è sempre stata molto all’avanguardia: è stata infatti tra le prime a vendere monete da collezione online, ai tempi in cui tutti gli altri dealers spedivano ancora i cataloghi ai loro clienti e ricevevano gli ordini via posta o telefono.

Sulla stessa scia, il mio capo ha deciso di voler crescere e investire sui social, un settore ancora inesplorato per molti dei nostri concorrenti nel settore. Dato che il 96% del nostro fatturato deriva da transazioni estere, è fondamentale che la voce dell’azienda abbia le capacità linguistiche per comunicare con i clienti attuali e futuri. Ed è per questi motivi che, anche se mi ero presentata in azienda per un colloquio per Logistics Manager, ne sono uscita con un lavoro da Social Media Manager!

Principalmente grazie alla mia conoscenza dell’inglese, ma anche perché è stato visto in me il potenziale per ricoprire questa carica. Sinceramente non sapevo se sarei riuscita in questa nuova sfida e soprattutto se mi sarebbe piaciuto il nuovo ruolo assegnatomi in questa realtà lavorativa così inusuale!

Dopo 6 mesi in azienda sono sempre più entusiasta di quello che facciamo e soprattutto del mio lavoro, per cui, insieme al mio capo, abbiamo deciso che era arrivato il momento di intraprendere un percorso di formazione per migliorare le mie competenze e portare i nostri social al prossimo livello!”.

Siamo al 2 aprile del 2022, parte il nostro percorso in aula a Roma, inizia l’avventura. Ti guardi intorno e vedi tante persone nuove, tra cui Docente e compagni di corso. Con che aspettative ti siedi in classe il primo giorno?

“Sicuramente l’aspettativa principale è quella di riuscire ad imparare il più possibile e mettere subito in pratica le nuove conoscenze. Mi entusiasma molto anche la possibilità di fare networking e conoscere esperti e appassionati in digital con i quali poter scambiare idee e conoscenze. Per ultimo, ma non per importanza, spero di conoscere nuovi amici!”.