Annarita Mastropasqua, Studentessa della Digital Combat Academy a Roma

Giugno sarà un mese importante per la Digital Combat Academy. Da un lato, finalmente, avremo modo di far conoscere di persona gli Studenti del Corso a Roma, partito con formula da remoto per sopperire all’impossibilità di vicinanza fisica. Dall’altro, lanceremo la promozione del Corso a Milano, in partenza per settembre.

Con la storia di Annarita esploriamo ancora più a vicino passato, presente e futuro degli Studenti che animano la nostra community, e hanno voglia di fare bene nel digitale. Felici di aver conosciuto Annarita, che ha già esperienza nel settore, e confidenti di restare in contatto con lei anche ben dopo la fine del corso.

Qui sotto la sua intervista, per voi.

Scienze della Comunicazione è uno dei reparti intellettuali maggiormente messo in discussione all’interno del mondo accademico tradizionale. Tra pro e contro della tua esperienza triennale e magistrale, cosa senti di esserti riportata a casa dall’esperienza alla Sapienza?

“È vero chi sceglie Scienze della Comunicazione deve combattere un grande pregiudizio e io ne so qualcosa, vi dico solo che mia nonna nonostante siano passati anni, non si convince ancora e continua a dirmi che sono laureata in scienze politiche. Ma aldilà delle aspettative dei propri cari, sono stata soddisfatta del mio percorso universitario, Alcune materie che mi sembravano incoerenti o insensate come semiotica, sociologia e psicologia ora mi ritornano utili e come se nel tempo quando inizi a lavorare, ragionare progettare, tutti quei pezzi di un grande puzzle incominciano a prendere forma. Se dovessi tornare indietro inizierei a sporcarmi le mani un po prima per capire ancor meglio la teoria. L’università ti da modo di creare legami, di capire quello che vuoi e non vuoi fare, ti da modo di crescere personalmente ma dovrebbe dar più opportunità di lavoro e cercare di alternare alla teoria tanta pratica”.

Polycirc, MGquadro, Way to Blue. Nonostante la giovane età il tuo approdo nel mercato del lavoro – con focus sul social media management – è stato molto deciso. Rispetto a queste 3 esperienze professionali, di cosa ti sei occupata nel dettaglio e come hai conquistato queste opportunità?

“Ho iniziato come stagista occupandomi della gestione di profili social di alcuni clienti, dopo questo breve periodo andai in Erasmus a Barcellona, lì ero circondata da progetti su progetti da sviluppare, strategia di marketing e comunicazione di varie aziende. Be lì ho avuto la certezza che quella era la mia strada. Tornata In italia ho iniziato a lavorare in diversi settori dall’editoria al cinema. Questo lavoro non ti annoia mai; la creatività e la voglia di fare sempre del meglio sono padrone indiscusse. Come ho conquistato queste opportunità? non saprei, ma sicuramente cerco di trasmettere la mia passione per quello che faccio e la voglia di mettermi sempre in gioco”.

Arriviamo al presente, in cui la mansione come Digital Strategist presso Arvis domina il tuo vissuto lavorativo. Su quali progetti lavori ad oggi e come vedi evolvere il tuo percorso di carriera nei prossimi anni?

“Attualmente mi occupo della parte strategica, ma quando si lavora in agenzia si fa un po tutto quindi mi occupo anche della gestione di profili social e sviluppo campagne Facebook e Google. Abbiamo diversi clienti, operanti in settori quali immobiliare, food e organizzazioni no profit. Nei prossimi anni vorrei sperimentare una realtà più aziendale per capire meglio il mio habitat, cercare di essere sempre aggiornata e poter continuare ad dare sempre il mio meglio”.

A questo link potete connettervi con Annarita su LinkedIn.