Chiara Arduini, Studentessa della Digital Combat Academy a Milano

Chiara Arduini è una delle prime candidate che abbiamo avuto per il nostro Corso a Milano in partenza il 28 settembre.

Ci siamo da subito appassionati al suo caso perché era molto particolare. Si è infatti affacciata al nostro percorso di formazione con l’obiettivo, chiaro, di perfezionare la comunicazione di un importante locale della movida milanese.

Dato che ci piace Milano, e ci piace anche la movida, non potevamo resistere alla tentazione di avere in aula Chiara e contribuire positivamente all’evoluzione online del locale.

Più in generale, al di là del beneficio generato verso questa specifica attività, siamo confidenti di poter consolidare le competenze di marketing digitale di una professionista che, già ora, ci è risultata più che preparata.

Ecco a voi l’intervista di Chiara Arduini.

Il nostro punto di contatto parte da un’esigenza molto specifica: ottenere gli strumenti di base del marketing digitale per migliorare la comunicazione di un locale. Entriamo allora nel dettaglio di tale attività. Quali sono le diverse opportunità offerte dal locale che lo distinguono rispetto agli altri sulla piazza milanese?

“Il locale in questione è una grande discoteca che negli ultimi anni è divenuta un punto di riferimento per la movida milanese, grazie alla passione e alla cura dei dettagli che viene perseguita ogni giorno da tutto lo staff.

Il locale si compone di due sale, permettendo di ampliare l’offerta di musica al pubblico e dedicare uno spazio intero a chi ha voglia di ballare un sound più ricercato. Non solo: quasi ogni sabato vengono realizzati party a tema in cui vengono distribuiti gadget per tutti, vogliamo che tutti si sentano coinvolti nelle nostre grandi feste! Quest’anno abbiamo introdotto ‘la casa de papel party’, siamo stati i primi a Milano e abbiamo ottenuto un successo immediato.

Ma l’offerta del locale riguarda anche la ristorazione: è possibile raggiungerci per godere di un aperitivo ma soprattutto di una cena di ottima qualità, con ingredienti stagionali di prima scelta e la possibilità di scegliere tra menù à la carte e menù fisso, che cambia ogni settimana.

Infine sicuramente un altro grande vantaggio competitivo riguarda l’ampio giardino in cui il locale è immerso, ci aiuta a creare un ambiente suggestivo in cui i milanesi amano trascorrere le loro estati sotto le stelle, mentre molti altri locali sono costretti a una chiusura estiva”.

Sia il mondo della ristorazione che quello della vita notturna vivono di digitale. Dopotutto sono industrie molto visuali, in cui per conquistare l’immaginario delle persone e portarle nel proprio locale c’è bisogno di produrre contenuti di qualità, e mostrarli sulla piattaforma giusta al momento giusto. Quando avete capito di voler alzare l’asticella nella vostra strategia digitale e, soprattutto, quali sono i vostri obiettivi specifici di comunicazione e marketing?

“Reputo che il mondo del digitale sia diventato essenziale per una realtà come la nostra, tuttavia posso affermare che nello scenario milanese dei locali notturni siano in pochi ad aver capito l’importanza di certi canali di comunicazione e di una strategia digitale studiata e specifica.

Dunque i nostri obiettivi sono ampliare la clientela ma anche saperla mantenere ed affezionare, instaurando con essa un rapporto più stretto, per poterci sentire tutti parte di una grande famiglia, che è quello che lega le persone ai posti come il nostro. Vogliamo essere ‘sempre presenti’ nella loro quotidianità e non solo il sabato sera, perché devono sapere che le emozioni della serata passata a ballare con gli amici possono riviverle, durante il prossimo evento!”.

L’università vive tempi delicati, e spesso viene messa in discussione dal punto di vista dell’attaccamento al mercato del lavoro. Soprattutto le facoltà umanistiche vengono accusate di aver perso il senso della realtà professionale, e di non supportare le generazioni attuali a formarsi per le posizioni lavorative effettivamente richieste dal mercato. Tu, analizzando pro e contro, che opinione hai della formazione accademica tradizionale?

“L’università non riesce a rimanere al passo con i tempi, viviamo in un mondo che cambia molto velocemente e gli studenti non vengono preparati adeguatamente ad affrontare ciò che li aspetta ‘fuori’. La mia opinione è che un sistema istruttorio efficace dovrebbe dar spazio alla pratica tanto quanto alla teoria. La teoria senza la pratica non viene assimilata fino in fondo ed è destinata ad essere dimenticata”.

Focalizziamo ora sul corso di marketing digitale che ti aspetta per fine settembre, e che ti vedrà protagonista insieme ad altri Studenti per 12 settimane. Quali sono le materie che suscitano maggiormente il tuo appetito formativo?

“Difficile dirlo! Come sai è il mio primo corso strutturato di digital marketing quindi il mio obiettivo è quello di mettere in ordine tutte le informazioni che ho appreso studiando di qua e di là. Mi interessa il pacchetto completo!”.